venerdì 24 febbraio 2017

014# - Non ho visto cose

Non ho visto scendere la gente in piazza
e indignarsi come per il blocco dell'auto in Torino
di questi giorni.
Non ho visto accese sfuriate telematiche
volte a dissacrare le lungaggini della magistratura italiana.
Non ho percepito la rabbia tangibile di tutte
le persone con una dignità.
E non è che non ce ne fosse ragione.


Potrebbe esservi sfuggita la ragione ma nessun problema:
ve la ricordo io.
Il giudice Paola Dezani della Corte d'Appello di Torino
ha chiesto scusa al popolo italiano.
L'avvocato generale Giorgio Vitari ha espresso il rammarico
della Procura Generale della Repubblica Italiana
per i lunghi tempi trascorsi.
Il Presidente della Corte d'Appello ha detto:
"Si deve avere il coraggio di elogiarsi,
ma anche quello di ammettere gli errori.
Questa è un'ingiustizia per tutti,
in cui la vittima è stata violentata due volte,
la prima dal suo orco,
la seconda dal sistema"


Spero incominciate a capire la gravità dell'evento.
Ma vi voglio dare i dettagli:
una bambina di 7 anni viene
stuprata,
il processo di primo grado dura dal 1997 al 2007.
Poi ha atteso 9 anni per essere messo in secondo.
L'imputato è stato prosciolto
per la prescrizione del crimine.
Adesso, indignatevi.

mercoledì 22 febbraio 2017

013# - Desiderio Ardente


Bruciano il locale degli scambisti perché troppo caro.
E tutta una serie di domande si avvicenda nel mio
giovane e innocente
cervello.
La mia mente adulta pensa
"Una reazione morigerata. Come avrei reagito io?",
la mia psiche infantile reagisce
"Esistono i locali per scambisti in provincia di Torino?",
le mie pudenda arrapate si dilungano con questioni tipo
"Ma i locali scambisti sono tipo i porno
o tipo Eyes Wide Shut di Kubrick?"


Sarà che la mia vita sessuale
ricorda la percezione della divinità da parte di un Ateo
ma trovo ironica l'idea che qualcuno si arrabbi
per aver speso troppo di consumazioni in un locale per scambisti.
Evitando di scadere nel volgare
citerò il sempre magnifico Oscar Wilde
"Nel mondo tutto è sesso, tranne il sesso.
Quello è potere"


Ora, non conosco le regole dei locali per scambisti
ma girando sui vari siti emerge che sono abbastanza cari.
Avere una relazione stabile costa quanto un mutuo.
La prostituzione è, nella maggior parte dei casi,
sfruttamento; come tale deplorevole.
Quindi, caro piromane, arrenditi:
se vuoi consumare devi pagare.
L'alternativa, però esiste:
si chiama autoerotismo.
Ed è gratis, pirla.

venerdì 17 febbraio 2017

012# - ...Die Alone


Gli hobbies.
L'atavica lotta tra l'uomo e la noia.
Una statistica che faccio ora senza alcun supporto fattuale,
dice che la maggior parte delle persone facenti parte
dei Darwin Awards 
ovvero un ironico riconoscimento assegnato a qualsiasi persona che abbia aiutato a migliorare il pool genetico umano rimuovendosi da esso in modo spettacolarmente stupido,
lo è diventata mentre si stava prodigando in qualche hobby.


Nella notte di S.Valentino Anno Domini 2017
un ragazzo di Rivarolo (in provincia di Torino)
E' rimasto incollato al mobile che stava costruendo.
Poteva rimanere incollato per giorni se la madre non fosse
andata a cercarlo e lo avesse trovato incollato al mobile.
Quanta gente deve ancora morire per il bricolage?
Quanta, prima che la politica prenda sul serio
questo problema?


Accettiamo la dura realtà:
Non siamo persone responsabili.
Esistono leggi che impediscono di fumare nelle nursery
e
negli asili nido,
perché non possiamo fare una legge che impedisca il bricolage?
Basta situazioni imbarazzanti al pronto soccorso!
Basta morti per supercolla!
Basta Ikea!
Basta!

martedì 14 febbraio 2017

011# - Live Together...


Quale aneddoto migliore sulla vita sentimentale di Enrico VIII
può esserci per parlare di San Valentino?
Enrico VIII è stato Re di Inghilterra dal 1509 al 1547,
ossessionato dal volere un erede maschio, ebbe sei mogli
fece uno scisma con la chiesa cattolica che,
tra parentesi,
dura fino ad oggi e decapitò alcune delle sue consorti.
Non fate l'errore di pensare
"Massì, era il medioevo,
un'epoca dove i salassi curavano tutte le malattie."
Il medioevo ce lo portiamo dentro.


Sei morto emotivamente?
Il tuo rapporto è arrivato alla fine dei suoi giorni?
Può salvarti solo l'istituzionalità!
Così come uno stato democratico è in grado di
resistere
ai colpi di una dittatura grazie alla burocrazia
così i rapporti istituzionalizzati hanno una serie di
scadenze,
impegni,
doveri,
che ne garantiscono la stabilità.


La replicabilità garantisce i risultati di
un esperimento scientifico.
Enrico VIII si è riservato degli eredi maschi
a suon di decapitazioni.
Le festività salvano relazioni, famiglie e,
a volte,
ci ricordano che le persone con cui condividiamo
il nostro tempo
sono importanti quanto il tempo stesso.
Per cui buon San Valentino a tutti,
innamorati e non!

venerdì 10 febbraio 2017

010# - Nel Nome del Padre


"Siamo una generazione di uomini cresciuti dalle donne.
Mi chiedo se un'altra donna è veramente la risposta che ci serve."
Questa frase tratta da Fight Club
pone, in maniera semplice ed efficace,
un interrogativo atavico:
qual'è il ruolo paterno nella crescita dei figli?
Siamo passati da padre padrone a padre amicone?


Il padre, in passato, era un individuo emotivamente
distaccato
che si occupava di punire i figli.
Punto.
Ora il padre, perso il ruolo prettamente autoritario,
rischia di appiattirsi in un ruolo di
dedizione e cura tipico femminile,
almeno nelle fasi della prima infanzia.
In sintesi: il maschio non sa cosa fare.


Un esempio valido di questo disagio può essere il mio babbo,
un uomo che non aveva la più pallida idea di dove iniziare
a fare il padre, ma che in fin dei conti ha formato
il perno fondante della mia personalità:
la capacità di immaginare.
Non sto parlando di mera fantasia,
ma dell'effettiva capacità di creare realtà
diverse da quella vissuta.
Affermare la propria visione del mondo e
creare diverse realtà.
Forse ogni padre, oltre a mantenere economicamente i propri figli,
dovrebbe ricordare loro l'importanza della futilità.
Perché l'immaginazione è futile,
No?

martedì 7 febbraio 2017

009# - Storia di un Grande Amore


E' risuonata in tutto il Piemonte la vittoria della Juve
sull'Inter di domenica 5 Febbraio 2017.
All'interno del mio corpo riecheggia, invece, l'immenso
vuoto
dato dal personale interesse nei confronti del calcio,
un interesse nullo, per intenderci.
Un tifoso di Marsala, invece,
ha deciso di festeggiare il successo della squadra del cuore
rapinando una lucciola di cui aveva appena usufruito i servigi.


Potremmo perderci per ore nella connessione tra stadi e
violenza,
ma trovo decisamente più interessante sottolineare l'idiozia umana:
La squadra aveva vinto?
Era contento, no?
Si era anche svuotato le pudenda e,
personalmente,
dopo essermi svuotato le pudenda ho a mala pena la forza
per dirigermi verso al bagno per l'igiene intima.


Alla luce di tutto ciò, caro tifoso,
per quale stramaledettissima ragione vai a rapinare
quella che, dietro ovvio compenso, ti ha anche assecondato?
Vuoi fare il Bad Boy?
Nessuno può fermarti perché un gruppo di atleti milionari
ha infilato un pallone dentro ad una rete?
Nessuno può fermarti perché dietro pagamento ottieni
il corpo di donne bellissime?
Nessuno può fermarti da fare un salto in carcere che,
dico per esperienza personale,
non è rilassante come quello del monopoli.

venerdì 3 febbraio 2017

008# - 112, Il Nuovo Numero della Bestia


Da giugno scompariranno i vari numeri per le emergenze
(tipo 113 e 115)
mentre verrà attivato il numero delle urgenze unico
112
Urrà?
Non sono un esperto del settore per cui metto
ampiamente
le mani avanti sulla mia radicale ignoranza,
ma se il servizio dovesse funzionare come il call center
della SIAE, dove volevo solo capire come
pagarli
e son rimasto la bellezza di 30 minuti in linea
tra attese e uffici per parlare
con la persona competente del servizio,
la gestione delle urgenze potrebbe essere
complicata.


Ipotizziamo una chiamata al nuovo servizio di gestione emergenze.
Mettiamo che io abbia un attacco di cuore.
Chiamo il 112.
Una voce registrata mi risponde
"Benvenuto nel servizio di gestione emergenze 112,
sistema creato con il contributo della Regione Piemonte,
La preghiamo di selezionare il tasto 1
per questioni di competenza della forza pubblica locale;
il tasto 2 per questioni di sicurezza agroalimentare,
economico, relativo al patrimonio culturale o ambientale;
il tasto 3 per questioni relative
al contrasto o prevenzione di incendi;
il tasto 4 per questioni sanitarie"


Arrivati al tasto 4 sono morto.
Preparate i fazzoletti per asciugare le lacrime.
Ora, confido che le cose non vadano come ho appena scritto.
Evitando tutti i possibili qualunquismi
ma affidandosi alla propria
provvidenziale esperienza con la SIAE
(che voglio ricordare essere l'unica azienda pubblica in attivo)
l'unica cosa che possiamo fare
è sperare che per risparmiare due lire non
ammazzino qualcuno.