lunedì 29 aprile 2013

Con INSTAGRAM 2#

... puoi farti un autoscatto dell'espressione che hai
nel trovare il\la partner che limona duro con qualcuno\a che non sei te!
E puoi migliorarla!


INSTAGRAM.
I ricordi sotto tutto un altro filtro.

venerdì 26 aprile 2013

Tra NOI e il bovino d'ALLEVAMENTO

Mangiare fino a scoppiare e poi SCOPARE fino allo strenuo delle forze.
Questo fino alla fine della tua vita,
dove il terrore ANTE macellazione ti fa rimpiangere gli accoppiamenti continui.
A ben pensarci, la vita del bovino d'allevamento POTREBBE essere più dura.


giovedì 25 aprile 2013

Art. 1 - Costituzione Perbenista

I Perbenisti non sono, ma vorrebbero essere.
Cosa?
Tutti gli elementi reali e continui compresi tra le due mani poste di fronte alle gonadi a mo' di
"Sto Cazzo"


mercoledì 24 aprile 2013

lunedì 22 aprile 2013

La crisi ECONOMICA spiegata a mi NONNA

Perbenista: "Nonna, sai cos'è la crisi economica?"
Nonna: "Si, che non c'hai più i soldi"
P: "E perché non c'ho più i soldi?"
N: "Perché non ti trovi una ragazza?"
P: "Anche, diminuisco i consumi ed aumento il mio capitale. Ma non è la causa della crisi"
N: "Quella lì che ti piaceva, che fine ha fatto?"
P: "La solita. Comunque, se non ho soldi non posso spendere e i soldi non girano"
N: "Ma è perché sembri un pezzente che non hai una ragazza?"
P: "Anche, nonna. Ma concentriamoci sulla crisi economica..."
N: "Hai perso peso! Poco, ma l'hai perso"
P: "... ho perso peso perché non posso più permettermi di mangiare fuori e, come me, milioni di persone. Meno gente spende meno gente guadagna, meno gente guadagna meno gente consuma"
N: "Da bambino si che eri bello. Poi sei invecchiato"
P: "Ha parlato la vecchia"
N: "Cosa?"
P: "Sei vecchia"
N: "E tu sei grasso come porco."
P: "Lo sarei di più se avessi un lavoro"
N: "Anche rubando soldi ai tuoi genitori non te la cavi male"
P: "Senza tutti quelli della tua generazione non avrei problemi a trovare un lavoro"
N: "Ma se sei un inetto!"
P: "Dov'è finita quella simpatica signora che mi dava le caramelle da bambino?"
N: "Dov'è finito quel simpatico ragazzo che rideva sempre?"
P: "L'hai fatto ingrassare come un porco"
N: "Ringrazia i miei 58 anni di lavoro per quelle caramelle"
P: "Se non dovessimo pagare la pensione alle 87enni come te la crisi si sentirebbe meno"
N: "Prega Iddio che non mi tocchino la pensione, se no faccio vedere a quelli della tua generazione cosa vuol dire scendere in piazza"
P: "Touché"

Ecco Spiegata la crisi economica.

La Nonna di un Perbenista durante la spiegazione.

sabato 20 aprile 2013

Polimnia, CLIO & Machete

Nel periodo di più bassa ispirazione POSSIBILE,
nel quale l'equazione cosmica secondo la quale tutte le energie sommate daranno ZERO
Il sosia italiano di Robert Pattinson riscuote più successo di Polimnia e Clio (le muse) che fanno una ZOZZERIA a sfondo lesbianico.
Se assumessero nuove MUSE spingerei per impiegare Machete.
Musa della poesia decadente!
Almeno sai cosa succede se cerchi di fregarlo.


mercoledì 17 aprile 2013

Consigli per la Serata 1#

Se inviti chiunque ti attragga a cena, cucina cipolle ed aglio.
Almeno, se a fine serata vai in bianco, puoi mentire a te stesso.


martedì 16 aprile 2013

Kinky Perbenist 2#

Ogni volta che fate l'ammore indossate l'uno una maschera con le fattezze dell'altro.
E viceversa.


lunedì 15 aprile 2013

Recensioni ISTANTANEE: Oblivion

OBLIVION


Hanno preso il MIGLIORE di noi e lo hanno trasformato in
Tom Cruise.
Poi, per dargli carisma, lo hanno clonato 2000 volte.

venerdì 12 aprile 2013

Con INSTAGRAM... 1#

Siamo TUTTI fotografi.
Quindi l'unico soggetto possibile sono ALTRI fotografi.
Non ci stupisce: Sasha Grey da attrice è diventata Dj.
Quanto talento SPRECATO.



giovedì 11 aprile 2013

L'Inevitabile CONCLUSIONE


La domanda che percuote le menti di tutti i fruitori del porno è: 
POTREBBE FINIRE DIVERSAMENTE?
O l'inevitabile climax è un cliche a cui non si può scappare?
La tranquillità di quel candore finale innalza le nostre aspettative materiali oltre la reale consistenza delle nostre possibilità. E' innegabile.
Ma qual'è il punto? 
La sottomissione? 
La sottomissione virtuale di una simpatica pulzella che non conoscerai mai?
La ROUTINE? 
La routine di conoscere perfettamente la fine della tua storia?
La speranza?
La speranza di non notare quanto starebbe bene a casa tua una lampada posta a LATO di un'orgia?
Quel finale può essere cambiato. Ne siamo convinti.
Però, ad essere onesti, una sega è una sega.
Fare METAFISICA sulla masturbazione è una masturbazione elevata a POTENZA.
Non ha nome e non fa bene.
Ma una sega RIMANE una sega.
E, a ben rifletterci, non fa male a nessuno.

martedì 9 aprile 2013

Prospettive 5#

Auto della polizia che, a sirene spiegate, intima ad una macchina di spostarsi.
Dal finestrino destro un poliziotto fa segno con la paletta di spostarsi.
Dal lunotto posteriore dell'auto un bambino ride e saluta la polizia.
Quando vi beccheranno con l'ero reagite anche voi come il bambino.


lunedì 8 aprile 2013

Il Perbenista Innamorato 1#

"Ma perché non ti trovi una ragazza?"
"Perché son tutte paralizzate in un'immagine vecchia e banale dell'uomo..."
"... quella del vero uomo che glielo butta?"
"Esatto."
"E qual'è il problema?"
"Dopo il coito piango."
"Ah"
"Già"


sabato 6 aprile 2013

giovedì 4 aprile 2013

Coreani o Non Coreani?


Noi non vorremmo fare incazzare i Coreani.
A parte il fatto che ci stanno simpatici, ma ne siamo terrorizzati.
La ragione è semplice. Avete mai visto quella perla di film chiamato OLDBOY?
E' Coreano.
La trama, di seguito riassunta, è la seguente:
Un tizio viene rapito e tenuto in vita per 15 anni. Quando esce è un pelo incazzato, ma trova una ragazza che si innamora di lui. Contemporaneamente inizia a scoprire chi l'abbia rinchiuso e perché.
Alla fine il tizio che l'ha rinchiuso gli dice che l'ha fatto perché una bugia detta dall'incarcerato al liceo ha fatto suicidare sua sorella dopo una gravidanza isterica.
La vendetta consisteva nel rinchiuderlo, uccidergli la moglie, Fargli scopare la figlia (la ragazza che si innamora di lui) e costringerlo a tagliarsi la lingua pur di non rivelare il segreto alla figlia.
Dopo essersi vendicato, il tizio si spara, lasciando l'incarcerato a vivere una vita di merda.
Questa è la ragione per cui non vogliamo far incazzare i Coreani.
Non abbiamo paura del Terzo Ciccione, Kim Jong-Un, ma delle migliaia che gli vanno appresso.
Non abbiamo di un singolo missile coreano, ma dei migliaia americani - un popolo intero con il pene infinitamente piccolo.
Cari americani, vi parliamo da vostri pari: non scatenate guerre. 
Masturbatevi.
Non risolve il problema, ma non complica nemmeno le cose.

mercoledì 3 aprile 2013

martedì 2 aprile 2013

La Ragione di TUTTI i Fallimenti.



Situazione: Soli, circondati da una moltitudine di estranei ad un corso completamente inutile.
Il corso, però, è l'unica possibilità che avrete di ottenere un lavoro che non vi interessa, ma che vi darà dei soldi.
Il Corso prevede che un ritardato vi parli per 6 ore di fila di slide che sta proiettando sulla parete.
Perché non leggere le slide?
Ecco, perché no?
Perché l'azienda deve pararsi il culo mentre il futuro lavoratore deve perdere tempo.
Solo dopo le 5 ore potrai firmare il contratto. Dopo la firma è fatta.
Ti scappa la cacca da quando sei entrato.
Fai due ore di corso nel quale potevi leggere le slide.
Pausa sigaretta. Cinque minuti. Troppo poco per la cacca.
Passa il tempo e lo stimolo passa.
Pausa Caffè dopo altre due ore.
Caffè ed aria aperta sotto un cielo splendido.
Riprende la lezione, ma il ritardato, notando la totale assenza di interesse dei lavoratori, ha tagliato quello che doveva dire. Ora, ha finito tutto.
Mancano 2 ore alla firma dei contratti. E devi cagare.
Il caffè e l'aria aperta hanno riempito il tuo animo e gonfiato il tuo intestino crasso. 
Il tizio guarda la parete, i lavoratori chiaccherano tra di loro nell'attesa.
Ma tu no.
Millanti superiorità con i tuoi colleghi anche se in realtà trattieni uno stronzo gigante, di dimensioni primordiali.
Ti alzi, provi ad uscire dopo che tutti si stanno facendo i cazzi loro. Appena uscito il ritardato dice che stanno arrivando per la firma del contratto.
Ritorni a sederti.
Aspetti. Un'ora. Un'ora e mezza. Dopo due ore ti rialzi ed arrivano i famigerati contratti.
Ti vai a sedere.
Aspetti il tuo turno. Aspetti. Aspetti ancora mentre il tuo ano si costringe innaturalmente per non farti fare la cacca addosso. Aspetti.
Non ce la fai più, ti alzi e ti dirigi verso la toilette, quando viene detto il tuo nome.
Firmi.
Corri al bagno, quando ti passa ancora lo stimolo.
Lì, con epico sprezzo del pericolo, senza mostrare alcuna remora nei confronti del Signore DIO tuo, pianti un'epica bestemmia.
Ed è lì che la diarrea ti colpisce.
Inutile la corsa a casa, è troppo tardi. I sedili dell'auto rischiano di rimanere pregni di quello scarico fognario che è il tuo culo. 
Per le mutande non c'è già più speranza. 
In tre semafori rossi riesci a rimuovere i pantaloni. In una piazzola di sosta rimuovi le mutande disgraziatamente già sgommate.
Riparti per casa, ma non è finita e le mutande, in combinazione con la giornata più torrida della primavera, stanno ottenendo l'effetto del napalm sui vietnamiti.
Lanci le mutande in mezzo ad una rotonda e corri verso casa.
Arrivi.
Metti le chiavi nella toppa, ma non ce la fai. 
E' avvenuto e non c'è una balia disposta a pulirti. Nessun borotalco ti renderà di nuovo puro e nessuna mamma vorrà mordere più quel culetto da neonato.
Non ti rimane che entrare in casa e, stancamente, riposare.
Domani è un altro giorno.
Cazzo.