lunedì 31 agosto 2015

Il Lungo Viaggio, 13# Le Colpe dei Padri


La Dodicesima parte QUI - La Macchia Umana

“Hai letto tutto quello che ho fatto, la mia caduta.
Ora sei abbastanza cresciuta da potertelo dire:
non esiste il lieto fine, perché non esiste fine.
Nemmeno la morte è definitiva, in quanto qualcosa rimane
che sia un ricordo, un’immagine, una fantasia,
qualcosa rimane, se hai un figlio
quello che non voglio rimanga di me è la codardia
quello che spero di non averti donato è l’ossessione
Non legarti mai a qualcosa che ti trascina verso il basso
ma ridi.
Di quello che ti ho raccontato che ti rimanga un sorriso sospeso
e non il disprezzo, il disgusto,
la noia.
Figlia mia, l’uomo che ti ha cresciuto non era tuo padre.
Ero io, legato a tua madre,
ora trascinato verso il basso,
ora,
prostrato a terra e penitente nei tuoi confronti.
E' la mia generazione, quella dei
proletari della redenzione,
incapaci di vivere al meglio le proprie vite
delegano la loro disperazione alla progenie.
Figlia mia sono un debole
perdonami.
Vorrei dedicarti qualcosa in più della verità
vorrei dedicarti bellezza
ma sarebbe una menzogna
e non ti meriti altre bugie.
Figlia mia, non perdonarmi.
Non lo merito.
Ma non seguirmi,
non ti ho coccolato in fasce
non mi conosci
Ma non seguirmi.
Mai"

L'Undicesima parte QUI - Una Volgare Dimostrazione di Potere
La Decima parte QUI - NdR (Nota del Redattore)
La Nona parte QUI - Un Anello per Domarla
L'Ottava parte QUI - Cane Mangia Cane
La Settima parte QUI - La Stanza sul Nulla
La Sesta parte QUI - Just The Two of Us
La Quinta parte QUI - L'Amore ai Tempi di Schrodinger
La Quarta parte QUI - Buchi Neri e Rivelazioni
La Terza parte QUI - Avada Kagata
La Seconda parte QUI - Alcuni Miei Sbagli
La Prima parte QUI - No Exit Strategy




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