Perbenisti's Guide to Vilnius

Le ferie sono, dall'epoca di Fantozzi,

un trauma da affrontare con la piu' bassa delle prospettive,

ovvero quella delle diapositive da mostrare a tutti

anche se tutti le odiano.

Con questo spirito viene scritta questa guida,

mentre un perbenista collassa su un divano dopo un'astinenza

(quasi)

forzata dal sonno di 5 giorni.

Vilnius e' bella.

Le donne di Vilnius rispecchiano fedelmente la loro citta' di appartenenza

Gli uomini di Vilnius fanno schifo al cazzo

(ma potrebbe essere il maschio eterosessuale che c'e' in me a parlare)

Se andate per scopare potreste avere qualche sorpresa

Vedi qui

Se andate per innamorarvi preparatevi a

- Un vento gelido

- Una lingua ostica

- La possibilita' che vi rubino il passaporto e vi mettano a cucire Nike

in uno scantinato.

Se volete perdervi e' una citta' magnifica.

Concedetevi un Caffe' dove volete

e stravaccatevi sulle panchine di fronte ad un monumento qualsiasi

Iniziate a vivere come vivono loro

gia' sbronzi alle 12.15

e pronti a conquistare tutte le donne di quella splendida citta'.

Tutte le donne che incontrerete vi provocheranno polluzioni notturne,

ma voi non arrendetevi,

anche se non vi cagano di striscio bastera' una buone dose di GHB

e le vostre possibilita' aumenteranno.

E se a causa della sconsideratezza delle vostre azioni verrete puniti,

usate questa difesa di fronte al giudice che dovra' decidere se mandarvi in un 

gulag:

"Ma io la amavo"

Ti amera' anche il tuo compagno (товарищ) di cella

e ti ameremo anche noi,

fottuto stupratore.