martedì 9 maggio 2017

031# - Viaggio nel Regno di Onan


Un uomo si sposa da solo.
"Nessuno mi amerà mai come io amo me stesso"
Seriamente, ragazzi?
Ora, da assiduo praticante dell'arte onanistica,
sono forse la persona meno adeguata ad esprimere
parere in merito, ma seriamente ragazzi?
E' solo una campagna pubblicitaria?
In questo caso concordo appieno!
Sfida allo stigma sociale di chi raggiunge i 40 anni
ed è solo?
Ditemi dove devo firmare!


Ma forse è arrivato il momento di dire la verità,
nuda e cruda.
Se non vuoi star da solo, la solitudine fa schifo.
Se ti vuoi bene è sopportabile.
Se desideri allontanarti da tutto e da tutti
una ragione ci sarà e solo in quel caso
sposarsi con sé stessi può aver senso.
Tutte le altre opzioni sono solo marketing.
Però, come la democrazia è la peggiore delle forme
di governo sperimentate fino ad ora
ad eccezione di tutte le altre,
così le relazioni sono lo scazzo peggiore possibile,
ad eccezione della solitudine involontaria.


Una camminata in solitaria contemplando le stelle e
un pranzo di famiglia con tutti i nipotini che urlano
per i regali di babbo natale,
hanno la stessa quantità di fascino di fronte agli occhi
di un animo emozionabile.
Perché quegli occhi brillano di una gioia infinita.
Chi ama brucia, che sia da solo o in compagnia.
Per cui non perdiamoci in miseri dettagli
e portiamo le fiamme della nostra passione all'orlo
dell'universo.

giovedì 4 maggio 2017

030# - Fat Boy & Little Man


Il dittatore della Corea del Nord Kim Jong-Un
minaccia di cancellare l'America dalla faccia della Terra.
Perché dovrebbe importarci?
Perché nell'incontro tra Gentiloni e Trump è emerso
quanto segue: "L'Italia è un alleato chiave,
secondo contributore come truppe in Iraq e Afghanistan.
Grazie per la leadership in Libia nella stabilizzazione e anche
nel contrasto al terrorismo al Mediterraneo" cit. Trump
Quindi, anche se dal Piano Marshall si sa che siamo
alleati degli USA, in questi giorni il legame è rinforzato.
Urrà?


Kim Jong-Un non è rinomato per il senso dell'umorismo.
Un po' di dati sul dittatore e sulla Nord Corea:
- Tutti, anche le donne, devono avere il suo taglio di capelli
- Ha creato un fuso orario
- E' stato eletto per 5 volte di fila il meglio vestito
- Ha fatto sbranare suo zio dai cani
- Ha giustiziato il suo ministro della difesa
perché si era addormentato durante un evento ufficiale.
Come definirlo se non severo ma giusto?


Ora, il mondo sembra essere in mano a schizzati
che, non avendo lavorato un secondo in vita loro,
non abbiano niente di meglio da fare che ostentare le
dimensioni del loro arsenale atomico.
Kim dice di poter distruggere gli USA dimenticandosi
che Trump dispone di 7800 ordigni nucleari e la Corea 8
(fonte Wired). Avete paura del terrorismo?
Preoccupatevi invece delle relazioni internazionali.
Potreste scoprire che se a qualcuno di questi personaggi
gira male, noi siamo esattamente
tra l'incudine e il martello.

martedì 2 maggio 2017

029# - Una Prova di Coraggio


Date fuoco a tutto, perché tutto è infiammabile.
Questo è - o dovrebbe essere - lo spirito adolescenziale:
una provocazione volta al mutamento di stato.
Mostrate ai vostri cari le vostre unicità deformi.
Ah, l'adolescenza, dove l'individuo afferma sé stesso
negando il prossimo - possibilmente l'anziano.
Fatevi invidiare per la vostra sfrontatezza.
Una quotidianità di atti di coraggio volti a puntellare
l'identità in formazione.
Cari adolescenti, non vi invidio, ma non sono così lontano.


Ricordo l'adolescenza, dove andare a dire alla madre
di una ragazza morente "Sua figlia morirà"
o guardare in faccia a ogni povero che chiede
l'elemosina -  pur non dando loro nulla -
andava a dipingere un'immagine forte allo specchio.
Ma, cari adolescenti, vi sfido. Qui. Ora.
Vi sfido a sviluppare una sensibilità immensa
e a guardare negli occhi la vostra più oscena paura.
Io l'ho fatto.

La mia più grande paura è perder la libertà.
Ho visto una persona affetta da SLA: era immobile sulla
propria sedia da 25 anni, impossibilitata a nutrirsi, a parlare,
a vestirsi. Impossibilitata anche a porre fine alla propria vita.
Non sono riuscito a guardarla.
Lei è il simbolo della mia più profonda paura.
Ma è anche una persona sofferente alla quale ho negato
l'ultima forma di dignità umana.
Niente e nessuno mi salverà da questo torto.
Non ho lacrime che possano placare questo dolore,
ma solo la speranza che Dio abbia pietà della mia miseria.
Ora è il tuo turno.